Daniele 6:18Allora il re ritornò al suo palazzo e digiunò tutta la notte; non fece venire nessuna delle concubine e non riuscì a dormire. | Daniele 6:18Poi fu portata una pietra e fu posta sopra la bocca della fossa: il re la sigillò con il suo anello e con l'anello dei suoi grandi, perché niente fosse mutato sulla sorte di Daniele. | Daniele 6:18Allora il re si ritirò nel suo palazzo e passò la notte digiunando; non fu portato davanti a lui alcun musicista e anche il sonno lo abbandonò. | Daniele 6:18Allora il re ritornò al suo palazzo e passò la notte digiunando; non fece venire nessuna concubina e il sonno lo abbandonò. | Daniele 6:18Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita
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Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Daniele 6:18Allora il re se ne andò al suo palazzo, e passò la notte in digiuno; non si fece venir alcuna concubina e il sonno fuggì da lui. | Daniele 6:18Quindi il re fece ritorno a casa sua e senza andar a cena si coricò e non volle che gli si ponesse davanti cibo alcuno e non potè neppure prender sonno. | Daniele 6:18Il re se no tornò a casa sua, andò a dormire senza cena, e non fu messo alcun cibo davanti a lui, e di più non potè prender sonno. | Daniele 6:18E il re se ne tornò a sua casa, e andò a dormire senza aver cenato, e non fu portata vivanda dinanzi a lui, e di più non potè prender sonno. | Daniele 6:18Allora il re andò al suo palazzo, e passò la notte senza cena, e non si fece apparecchiar la mensa, e perdette il sonno. |
